mercoledì 12 gennaio 2011

L'ora che vogliamo noi, a ogni nostro gesto

Bruno Munari per Swatch: l'ultima opera nel 1997
Dodici piccoli dischi con i numeri delle ore sono posti tra due vetri davanti al quadrante e si possono muovere liberamente a ogni movimento del polso: ciò contribuisce a sfaldare completamente la concezione del tempo...
Ideale per chi è sempre in ritardo, per chi vive con la testa perennemente fra le nuvole, per chi vive la vita attimo dopo attimo.






Font http://designsbiutto.splinder.com/

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